Addio Eddie van Halen: il chitarrista è scomparso a 65 anni

Un tremendo lutto ha scosso il mondo della musica mondiale: è morto Eddie van Halen. Lo storico chitarrista, leader e fondatore dei Van Halen, aveva 65 anni. Ad annunciare la sua scomparsa sono stati i familiari attraverso i social. Come riferito da Repubblica, l’artista era ricoverato al St. John’s Hospital a Santa Monica, in California. Con lui al momento della morte c’erano la moglie Janie, il figlio Wolfgang e anche il fratello maggiore, il batterista Alex. Da quanto risulta, nelle ultime 72 ore il tumore al collo con cui combatteva da anni si era propagato fino al cervello.

L’annuncio della scomparsa di Eddie è stato dato sui social da Wolf van Halen, il figlio, musicista a sua volta. Queste le sue parole: “Non riesco a credere che sto scrivendo questo, ma mio padre, Edward Lodewijk van Halen, ha perso la sua lunga e difficile battaglia con il cancro. È stato il miglior padre che potessi chiedere. Ogni momento che abbiamo condiviso sul palco e fuori dal palco è stato un dono. Il mio cuore è spezzato e non penso che mi riprenderò mai del tutto da questa perdita. Ti amo, papà“.

Leggenda del rock, e stavolta il termine non è usato a caso, Eddie è stato probabilmente il chitarrista più rivoluzionario e influente nella storia dello strumento a sei corde. Non ha inventato nulla, secondo i detrattori, è stato invece un geniale pioniere, secondo altri. Ma nessuno, se non disonesto intellettualmente, può non ammettere il peso che ha avuto sull’evoluzione dello strumento, di fatto aprendo uno stile chitarristico che ha dominato nel mondo del rock e del metal in tutto il decennio successivo (e oltre).

Nato a Nimega il 26 gennaio 1955, lo storico chitarrista aveva raggiunto il massimo successo a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta con i Van Halen, gruppo fondato con il fratello Alex van Halen, batterista, e trascinato alla voce da due frontman d’eccezione come David Lee Roth e Sammy Hagar. Il maggior successo a livello commerciale per la formazione fu Jump, ma è negli album precedenti che Eddie ha forse dato il meglio.